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Mercoledì 13 Gennaio, Valdarno Volley Vs Empoli Volley 2-3 (19-25; 12-25; 25-16; 25-21; 9-15). Partita dai due volti quella di ieri sera a San Biagio. Di fronte e un numeroso pubblico si è assistito al primo dei quarti di finale per Under 18 regionale, fra le nostre ragazze e le giovani empolesi. |
Dicevamo gara dai due volti in quanto le ragazze del Valdarno Volley, schierate con De Luca e Cesarini rispettivamente alzatrice e opposta, Mini e Matteini al centro, Casimirri e Trambusti laterali e Mancini come libero, hanno praticamente assistito alla gara giocata dall’Empoli senza opporre la benché minima resistenza, concedendo il doppio vantaggio e compromettendo il risultato.
Due parziali in cui il sestetto al completo, nonché i cambi susseguiti per cercare di ridurre i danni, non sono riusciti a contrapporre la benché minima reazione alla pur forte formazione di Empoli.
Finalmente nel 3 set si è vista una partenza della squadra che ha consentito di guadagnare la sicurezza necessaria per iniziare a esprimere il reale valore della nostra squadra. Entrate Aterini al posto di Casimirri e Baratta al posto di De Luca, la giovane formazione valdarnese è risultata con maggiore equilibrio e concretezza.
Si è assistito ad una rimonta pesante che in certi frangenti ha frastornato la squadra ospite, consentendo al Valdarno Volley di portarsi in parità di set.
Ci fermiamo qui sulla disamina tecnica in quanto la serata è stata funestata da un grave incidente ad una delle ragazze del Valdarno Volley.Maria Costanza, nel tentativo generoso di recuperare una palla in difesa nel corso del tie-break, peraltro perso anche in conseguenza di quanto accaduto, si è procurata una frattura che purtroppo la terrà lontana dal campo per qualche mese.
Alla luce di quanto appreso dei responsi medici, onestamente, tutto ciò ha messo in secondo piano il risultato stesso della partita.
Questo però non significa che domenica prossima la squadra andrà ad Empoli meno determinata a ribaltare il risultato, se non altro dovrà provare a farlo proprio per Maria Costanza.
IN BOCCA AL LUPO COCCA!