Mercoledì 14 Ottobre seconda gara per la nostra squadra U16; dopo la vittoria netta in quel di Empoli, le nostre ragazze hanno affrontato le pari età di Montespertoli. Primo set abbastanza equilibrato, con qualche errore da entrambe le parti, poi le nostre ragazze fanno un break di 3 punti consecutivi con un attacco di Cappelli e due muri di Torniai e Antuzzi: il set si chiude 25-22 per il Valdarno Volley. A questo punto succede quello che non ti aspetti ma che nel volley giovanile avviene frequentemente... |
Si parte per il terzo set ed in pochi minuti, complice una ricezione che inizia a fare acqua da tutte le parti e con il libero Giani, fino ad allora protagonista di una ottima gara, in piena crisi la nostra U16 va sotto 3 a 11.
Nel proseguo del set le ragazze hanno finalmente una reazione che le porta a ridosso delle avversarie ma altri tre errori, una battuta e due attacchi, regalano il set alle avversarie per 22 a 25.
Stesso copione nel quarto set con blackout in ricezione questa volta a metà set, sostituzione della spenta Torniai in palleggio con Girasoli e timida reazione, vanificata da tre attacchi consecutivi del centrale avversario non difesi ne murati dalle nostre: il set si chiude con lo stesso punteggio del precedente, ancora 22 a 25 per Montespertoli.
Nel quinto set sostituzione forzata per il riacutizzarsi di un infortunio di Guaglio, a cui subentra Chiari, ma le cose non cambiano di molto con tre punti consecutivi persi in ricezione che ci portano subito sotto per 1 a 4, quindi una lunga sequenza di sbagli grossolani da una parte e dall'altra portano all'epilogo del match con due gravi errori delle nostre in attacco, che chiudono set e gara a favore del Montespertoli per 12 a 15 e 2 a 3 nel conto dei set.
La gara di questa sera ha evidenziato, come prevedibile, evidenti lacune tecniche da colmare, fermo restando le grandi potenzialità della nostra compagine U16.
Un grande lavoro dovrà però essere fatto dal tecnico anche e soprattutto sotto il profilo psicologico.Si è infatti vista una squadra poco reattiva nei momenti di difficoltà, con troppe atlete distratte e poco aggressive e, ancora sembra non esserci quella coesione che è fondamentale alla crescita ed allo sviluppo del potenziale del gruppo.
In ogni caso siamo solo all'inizio della stagione e il tempo di migliorare non manca davvero, l'importante è rimboccarsi le maniche e lavorare tutti per lo stesso obbiettivo!