B1 - 31 Ottobre 2010

Difficile raccontare una partita praticamente perfetta, una partita in cui le sue protagoniste sono state interpreti fedeli di una pallavolo che da tempo non capitava di vedere sui campi toscani; Barbara BiagiCarlozzi e compagne ne hanno eseguito fedelmente tutti i dettami. Praticamente invalicabile, il muro nero-celeste ha rispedito al mittente la maggior parte degli attacchi di Padua&Co; la sapiente regia della Ranieri ha fatto sembrare una "scolaretta" alle prime armi l’espertissima Cerioni, il resto è tutto cuore; quello di una Puccini che, presa letteralmente di mira dalle anconetane, non perde la calma e risponde con freddezza al fuoco nemico; è la brillantezza ritrovata di una Carlozzi maestosa, la sfacciataggine di una Basciano incontenibile che si esalta in difesa e giganteggia in attacco, è il primo punto in campionato di una compagna appena entrata, festeggiato come una vittoria; il Valdarno Volley è tutto questo e molto, molto di più!

Il match parte in perfetto equilibrio, entrambe le compagini giocano una pallavolo fluida ed efficace, al primo time-out tecnico è il Valdarno a condurre 8 a 6; l’incubo anconetano inizia qui; Giorgi non ne lascia più cadere una, ingaggiando un duello personale con le “puntere” bianco-rosse; il 16° punto è da manuale del volley, Ranieri che alza ad una mano per Ambrosi che spara in zona cinque trafiggendo una Zannini16 a 9; per Genangeli e compagne non c’è contromossa che funzioni, le toscane ingranano la quinta e lasciano alle avversarie nella polvere, chiude Carlozzi con un attacco da posto quattro, 25 a 17.

Partenza sprint delle padrone di casa nella seconda frazione, che pronti via guadagnano sette lunghezze grazie al turno in battuta della Ranieri; coach Zanoni legge il terrore negli occhi delle sue ragazze e prova a spronarle, ma il sestetto valdarnese è imprendibile, Basciano taglia a fette la difesa avversaria e il duo Carlozzi-Ambrosi a muro è invalicabile; al secondo time-out tecnico il vantaggio toscano è salito a dodici lunghezze, 16 a 4; il pubblico è in delirio, mai vista la propria squadra esprimersi così; al rientro sul rettangolo di gioco l’Edilcost ha un timido accenno di riscossa che le fa rosicchiare tre punti, ma un tocco velenoso della carrarina prima e un delizioso pallonetto in zona cinque della regista poi, rimettono le cose apposto; il Valdarno Volley non si ferma più, pochi minuti ed è ancora il capitano a chiudere il set con una palla velenosa al centro del campo, 25 a 12.

Dopo due parziali a un tale ritmo, è fisiologico un piccolo calo di concentrazione, così il terzo game si trasforma in una battaglia a viso aperto; nonostante l’iniziale vantggio toscano infatti, è l’Edilcost Ancona16 a 14; Ortolani aumenta di un’altra lunghezza il vantaggio marchigiano e Biagi inserisce Gomiero per Puccini a puntellare la seconda linea; il set subisce l’ennesimo ribaltamento; Cerioni e compagne patiscono nuovamente il turno in battuta della'instancabile Ranieri e  non riuscendo a contrattaccare a dovere, porgono il fianco agli attacchi di Carlozzi e Basciano, 17 pari; la regista beffa Trillini in ricezione, è ace e sorpasso compiuto, 18 a 17; il pala San Biagio è una bolgia, le due squadre si feriscono a vicenda fino al 20 pari, quando Valdarno tira fuori gli artigli dando l’allungo decisivo con due fendenti del suo capitano ed un missile lanciato dalla Gomiero che colpisce la difesa avversaria che non trattiene; sono tre i match point a disposizione delle padrone di casa, ma ne serve soltanto uno ad una Tani stellare, per beffare le marchigiane con un colpo maligno al centro del campo. Braccia al cielo e giù il cappello, il Valdarno c’è!

Valdarno Volley: Basciano 13, Ranieri 3, Ambrosi 6, Botti L n.e., Gomiero 1, Carlozzi 20, Villani n.e., Puccini 5, Cappelli n.e., Simoni n.e., Giorgi L, Tani 7, Felladi n.e.

1° All. Barbara Biagi - 2° All. Alessandro Nigi

Edilcost Ancona: Beccaceci n.e., Zagaglia, Ortolani 8, Zannini L, Cerioni 2, Grassano n.e., Padua 13, Garbet 7, Genangeli 5, Trillini 3, La Padua n.e.

1° All. Carlo Zanoni 2° All. Roberto Cremascoli