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Sabato 26 Marzo, Azzurra Casette AP Vs Valdarno Volley 2-3 (25-21; 19-25; 21-25; 25-16; 13-15)
Colpo gobbo a Casette!!
Avevamo chiesto loro l’ "impresa", di essere "guascone" e impertinenti, ma le ragazze di Barbara Biagi e Alessandro Nigi hanno fatto molto di più, sono state eccezionali; due ore e dieci di pallavolo intensa e divertente, di capovolgimenti improvvisi di fronte, di momenti bui e repentine rinascite, una battaglia di nervi contro tutto e tutti, pubblico compreso, che ha provato in tutti i modi a destabilizzare le nero-celesti, ma che alla fine ha dovuto riporre tamburi e megafoni nello sgabuzzino, perché a vincere sono state loro! |
Un tre a due per le toscane che, se da una parte non sposta di tanto la classifica, lasciando le marchigiane solitarie al terzo e ultimo posto valevole per i play-off, dall’altra sottolinea ulteriormente i progressi che questo gruppo ha avuto da gennaio ad oggi, prova tangibile di quanto le famose “basi per il futuro” stiano diventando solide e pronte a traguardi importanti.
Un match avvincente ed equilibrato dicevamo, con il Valdarno Volley che parte subito forte allungando 13 a 8 grazie all’ottimo lavoro al centro di Tani e alle intuizioni di Basciano, buona la sua prova al rientro dopo l’infortunio; mister Domizioli striglia il sestetto di casa e capitan Testella al ritorno in campo, guida la furiosa rincorsa dell’Azzurra, le nero-celesti si scompongono in ricezione e cedono alla pressione delle marchigiane che chiudono il set 25 a 21.
Le toscane ammortizzano subito il colpo, la seconda frazione infatti, si apre con Carlozzi e compagne in netto miglioramento; funziona bene l’asse Ranieri-Ambrosi al centro e pronti via, le valdarnesi avanzano 5 a 1; ancora uno stop per la panchina bianco-blu e ancora un recupero per le padrone di casa che pungono con Fiorentini e Di Marino; ma Puccini non è da meno, carica il braccio e blocca sul nascere l’avanzata marchigiana (17 a 22); Domizioli esaurisce i tempi a disposizione, ma questa volta la storia non si ripete, il Valdarno corre veloce e chiude su errore di Di Marino (19-25).
Alessandra Ambrosi
(Photo by Rocco Caprella)
Casette, ferito nell’orgoglio, picchia duro ad inizio terzo set con Mauriello e Fiorentini, le toscane in difficoltà inseguono 5 a 8 al primo timeout tecnico; Biagi registra gli ingranaggi e al rientro in campo il Valdarno si ritrova, sfoggiando davvero una bella pallavolo; Ranieri suona la carica con uno dei suoi palleggi velenosi in cinque che lascia le avversarie a guardare il soffitto, ci pensano Ambrosi prima Puccini poi, a rimettere il parziale in parità 8 a 8; l’Azzurra accusa il colpo e alla seconda interruzione istituzionale, sono tre le lunghezze di distanza dalle ospiti; lo stop non giova alle padrone di casa, alla ripresa del gioco è Basciano show, la carrarina prima piazza un pallonetto a scavalcare il muro e sull’azione successiva, stampa a terra un missile che piega le mani della difesa, innescando la cavalcata nero-celeste; il divario si allunga, le bianco-blu tentano un rientro disperato, ma al secondo set-ball chiude super Ambrosi (21-25).
Senza storia la quarta frazione, il Valdarno si eclissa dopo pochi scambi, non reggendo alla pressione delle padrone di casa e del proprio pubblico; Biagi prova a cambiare le carte in tavola, ma senza esito, Casette vola indisturbato e allunga il match al tie-break (25-16).
Le marchigiane gonfiano il petto convinte di aver trovato “l’uovo di Colombo”, ma le toscane hanno ancora molto da dire al match e al campionato; metabolizzato il quarto set, riprendono le posizioni rivitalizzate ed energiche e trascinate da un’Ambrosi stellare, al cambio di campo vantano una preziosissima lunghezza di vantaggio; la partita è entusiasmante, la pressione del pubblico è sempre più “prepotente” e Casette ribalta passando a condurre 9 a 8; Carlozzi e compagne però hanno carattere e cuore da vendere e non si lasciano intimorire; Basciano, stremata e dolorante alla caviglia, lascia il campo alla giovane Gomiero, che pizzicata subito in ricezione, risponde a dovere, piazzando pure il successivo attacco; le nero-celesti sono in trans agonistica, recuperano ed allungano con Puccini e Ranieri, maestose a muro (11-12); mister Domizioli chiama tempo, ma al rientro a Casette tremano le gambe al contrario di un Valdarno che sempre più in palla, sfrutta l’indecisione avversaria conquistando il match point 12 – 14; Testella su preciso invito della Battistini piazza un siluro al centro del campo nero-celeste, ma nell’azione successiva l’ottima la ricezione valdarnese, (da sottolineare il grande lavoro del libero Rossella Giorgi), “ingolosisce” l’ispirata Ranieri che non ci pensa su due volte e confeziona una palla d’oro per l’instancabile Ambrosi che sale in cielo e non perdona, colpendo laddove nessuno può arrivare (13-15), braccia al cielo e occhi lucidi, il Valdarno scrive la parola fine su una gara che potrebbe non cambiare nulla nella storia di una stagione, ma di sicuro resterà indelebile negli occhi di chi può dire “io c’ero”! Grazie ragazze!
Valdarno Volley: Basciano 10, Ranieri 5, Ambrosi 18, Gomiero 1, Carlozzi 8, Casimirri n.e., Villani n.e., Puccini 18, Simoni n.e., Giorgi L, Tani 10
Allenatori: Biagi – Nigi
Azzurra Casette: Andrenacci n.e., Bugiolacchio n.e., Mauriello 7, Mancuso n.e., Battistini 4, Paoloni 4, Testella 18, Rastelli n.e., Fiorentini 8, Rocchi(L), Di Marino 7.
Allenatori: Domizioli - Cardinali