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Serie B1/F

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B1 - 5 Marzo 2011

Valdarno Volley - B1

Sabato 5 Marzo, SGM Graficonsul San Mariano Vs Valdarno Volley 3-1 (30-28; 25-15; 22-25; 25-13)

Diventa davvero difficile commentare una partita, quando due degli elementi migliori, sono a bordo del campo con la caviglia fasciata, presagio di stop importanti e non di infortuni posticci che a volte si leggono per giustificare le sconfitte, ma partiamo dall’inizio...

La settimana horribilis del Valdarno Volley era iniziata con la sua giocatrice più in forma, al secolo Chiara Puccini, ferma a causa di problemi agli addominali e quindi tenuta a riposo precauzionale; cose che succedono e fortunatamente in attacco, si possono avvicendare, con soddisfazione, la stessa Puccini e Irene Gomiero, ma la sorte vuole che nell’allenamento di giovedì la schiacciatrice veneta ricada male da muro riportando un trauma alla caviglia; la pisana quindi stringe i denti e rientra nel sestetto titolare che affronterà San Mariano...

La gara contro la capolista...

Il Valdarno Volley parte bene e allunga, prendendo spesso in contropiede le padrone di casa che peccano in ricezione e non riescono di conseguenza a servire le temibili centrali; le nero-celesti sono attente e precise in ricezione e Ranieri, come sempre mastodontica anche in difesa, innesca Tani e Ambrosi a più riprese e al primo time-out istituzionale le toscane sono avanti 8 a 4; mister Sciacca cambia la regia, ma senza esito, sono sempre Carlozzi e compagne ad avere in mano il pallino del gioco raggiungendo il massimo vantaggio 11 a 5; le padrone di casa però non sono la capolista a caso e trascinate da Fiorini e Tosti si rifanno sotto ricucendo a poco a poco lo svantaggio; le umbre registrano la ricezione e Vingaretti, ripreso il suo posto, inizia a sfruttare quelle che sono le sue armi più efficaci Ciacca e Cruciani, il Valdarno Volley si disunisce e cede il passo 19 a 18; aver dilapidato l’enorme vantaggio rischia di compromettere il set perfetto delle valdarnesi, ma la reazione è esemplare, le toscane infatti non si scompongono ed ingaggiano un duello bellissimo con le avversarie; duello che trova la sua conclusione al punto 30 in favore delle padrone di casa dopo che le nero-celesti non hanno saputo sfruttare due set-ball.

A differenza del primo game, il contraccolpo psicologico è pesante e pronti via le umbre scappano 8 a 1; inutili i correttivi di coach Biagi, il Valdarno Volley è incapace di rispondere alla capolista e soccombe 25 a 15.

Il match sembra ormai nelle mani della corazzata umbra, ma le nero-celesti hanno un cuore grandissimo e non ci stanno, ripartendo con la stessa veemenza del primo set; le padrone di casa appaiono meno lucide rispetto alla frazione precedente e concedono qualche palla di troppo, sebbene le toscane debbano sudare le famigerate sette camicie per realizzare il punto. Giorgi fa gli straordinari e al primo time-out tecnico sono quattro le lunghezze in favore di Carlozzi e compagne; il copione del primo game si ripete e San Mariano, dopo l’incerta fase iniziale, si riavvicina pericolosamente alle ospiti; questa volta però, trascinate da Tani e Basciano, le valdarnesi stringono i denti e mantengono il vantaggio, conquistando due set-ball (22-24); Fiorini annulla il primo con uno “schiaffo” che taglia la difesa in due, ma niente può, la retroguardia di casa, sul pallonetto beffardo di Carlozzi che consegna il terzo set alle toscane (22-25).

Valdarno Volley - Scilla Basciano
Scilla Basciano
(Photo by Rocco Caprella)

Il quarto parziale è un susseguirsi di fuochi d’artificio, presagio di una battaglia lunga e divertente; al primo time-out istituzionale, le padrone di casa vantano un mini-break di vantaggio (8-6); al rientro in campo, l’episodio che rovina irrimediabilmente il sabato del Valdarno: Basciano, realizzato il punto numero sette con un tocco a muro, ricade male sulla caviglia e si accascia al suolo in lacrime; purtroppo, i lamenti della carrarina non fanno pensare a nulla di buono e l’uragano nero-celeste è costretto al cambio; la ripercussione psicologica è tremenda, le toscane si bloccano, mentre la capolista approfitta della paralisi delle ospiti e scappa, irraggiungibile; resta il tempo per l’esordio della diciottenne Casimirri, poi tutte sotto la doccia, nella speranza di lavar via, oltre al sudore, la “mala sorte”, con la consapevolezza però di aver disputato, fin quando possibile, una grande gara alla pari con la migliore squadra del campionato, con una Giorgi e una Ranieri stellari, e che, anche se da adesso, le cose si complicano non di poco, il carattere e il cuore, non temono infortuni e quindi si va avanti, uniti contro tutto e tutti.

Valdarno Volley: Basciano 9, Ranieri 1, Ambrosi 11, Carlozzi 6, Villani 1, Puccini 11, Simoni n.e., Giorgi L, Tani 9, Casimirri.
Allenatori: Biagi - Nigi

Sgm Graficonsult  Smar PG: Scorcini, Ciacca 21, Cruciani 11, De Luca, Tromboni, Volaj, Pani, Tosti 14, Zebi 15, Fiorini 19, Caneva, Vingaretti 2.
Allenatori: Scaccia - Urbani