B1 - 19 Febbraio 2011

I parziali ci dicono che le due squadre si sono risposte colpo su colpo per tutto il match, ma il pallino del gioco è sempre stato in mano alle toscane, più precise e reattive, ma soprattutto apparse “più squadra”; compatte come poche altre volte, non si sono smarrite nemmeno nei momenti difficili, recuperando palloni al limite dell’impossibile, tirando fuori le unghie negli ingaggi sottorete e usando la testa, quando c’era da piazzare qualche pallonetto “velenoso”.

Il canovaccio dei set si è ripetuto sistematicamente, con i due team distanziati di una massimo due lunghezze fino al secondo time-out tecnico; nella prima frazione le nero-celesti avanzano 21 a 19 trascinate dall’ottima Puccini, ma subiscono il ritorno delle padrone di casa che ribaltano la situazione e vanno 22 a 21, coach Biagi ferma il sestetto e al rientro Garbet sbaglia il servizio 22 pari; difeso il contrattacco marchigiano, ancora Puccini non spreca l’invito di Ranieri e Valdarno avanti 23 a 22; Padua e compagne non mollano, ma sul set-ball per le avversarie si trovano di fronte le mani di capitan Carlozzi a sbarrare loro la strada, toscane avanti 1 a 0 (23-25).

Più netta la situazione nel secondo parziale, il Valdarno al rientro dal secondo tempo istituzionale, allunga grazie ad una super Basciano 20 a 16; da cineteca il punto 21, in cui si contano la bellezza di trenta tocchi, risolto da una magia della Ranieri, prova eccelsa la sua, che telecomanda un pallonetto in zona 5 meritandosi gli applausi di tutto il Pala Sabbatini; l’Edilcost prova a rientrare, ma le toscane chiudono tutti gli spazi e conquistano il secondo set 25 a 22.

Più incerto il terzo parziale con le due squadre in perfetto equilibrio fino al 20 pari; strappo nero-celeste innescato da Capitan Carlozzi, ancora un’ottima gara per lei, con uno schiaffo che taglia in due la difesa avversaria 21 a 23; Zanoni ferma il sestetto, ma Ortolani fallisce l’attacco successivo al rientro in campo, match point per le toscane 21 a 24; Garbet tiene in partita le marchigiane con un lungo linea toccato da Ambrosi, ma nell’azione successiva è di nuovo Carlozzi a scrivere la parola fine con un pallonetto imprendibile al centro del campo (22-25).

Valdarno Volley
(photo by Rocco Caprella)

Davvero un risultato importante per il Valdarno Volley, che non gioca la sua partita migliore, la sua partita perfetta, ma ci mette il carattere e la grinta giusti, dimostrandosi squadra nell’esaltazione del singolo, non arrendendosi mai all’errore fatto, ma recuperandolo nella sua “disubbidienza organizzata”; una di quelle gare che fanno battere il cuore dal primo all’ultimo scambio, perché anche se vale i “soliti” tre punti, non sai il motivo, ma te la ricorderai nel tempo.

Valdarno Volley: Basciano 13, Ranieri 5, Ambrosi 2, Gomiero 2, Carlozzi 9, Villani n.e., Puccini 12, Simoni n.e., Giorgi L, Tani 7, Casimirri n.e. Allenatori: Biagi – Nigi

Edilcost Ancona: Beccaceci n.e., Zagaglia n.e., Ortolani 15, Zannini L, Carloni 1, Grassano n.e., Padua 14, Garbet 8, Genangeli 6, Trillini 9, La Padula n.e. Allenatori: Zanoni - Cremascoli