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Domenica 19 Dicembre, Valdarno Volley Vs Il Bisonte Azzurra 1-3 (15-25; 22-25; 30-28; 26-28 )
Il Valdarno Volley ruggisce troppo tardi! Davvero un peccato! |
Il derby inizia decisamente male per le nero-celesti, incapaci di reagire al veemente avvio di set di Vannini e compagne che in pochi scambi scavano un solco incolmabile, 8 a 0; azzurrine avanti anche al secondo stop tecnico 16 a 4; le padrone di casa si svegliano sul finire del parziale, ormai irreparabilmente compromesso e cedono 15 a 25.
Da qui il match prende tutta un’altra strada, le ragazze di Biagi si ritrovano e lo spettacolo diventava gradevole; Giorgi, ottima davvero la sua gara, neutralizzando la maggior parte degli attacchi avversari, consente alla rientrante Ranieri di impostare per Gomiero e Basciano che tengono il Valdarno Volley in scia; le avversarie ancora un passo troppo avanti, allungano con Guerrini al rientro dal secondo time-out tecnico 17 a 21; Biagi corre ai ripari e inserisce Villani per Carlozzi; il cambio rinvigorisce il sestetto nero-celeste che in pochi scambi si rifà sotto 20 a 22; Masacci ferma le sancascianesi, ma al ritorno in campo Ambrosi rispedisce al mittente il missile di Zago, 21 a 22; la padovana si rifà subito dopo (21 a 23); qui il punto che scatena le ire del pubblico di casa, Villani attacca in diagonale da zona due e il primo arbitro vede fuori una palla, drammaticamente buona; il palazzetto insorge, si prosegue ma la fortuna non arride al Valdarno che cede poco dopo 22 a 25 (0 a 2 il conto dei set).
Il catino valdarnese è una bolgia, nel frattempo la partita ricomincia e le due squadre se le suonano di santa ragione, sportivamente parlando; nessuno dei sestetti riesce a prendere il sopravvento e così il set si trascina ai vantaggi; sul 23 pari Tani viene bloccata ed è match point per Vannini e compagne, Basciano neutralizza la prima e la successiva palla match, poi coadiuvata dall’Ambrosi, ribalta la situazione 28 a 27; Zago si conferma imprendibile e fa conto pari; con la forza della disperazione Gomiero spara in zona sei ed è ancora set-ball; Ambrosi si accomoda in battuta, ricezione difettosa delle azzurrine e la palla cade a terra, il Pala San Biagio salta sui gradini, 1 -2 (30 a 28).
Irene Gomiero & Rossella Giorgi
(Photo by Rocco Caprella)
Il Valdarno Volley ha preso coraggio e Guerrini e compagne patiscono le puntere nero-celesti e al secondo time-out tecnico padrone di casa sono avanti 16 a 13; al rientro in campo è Ambrosi show, con due muri consecutivi il tabellone segna 19 a 15 per le ragazze di coach Biagi; Il Bisonte è un guerriero ferito, ma non morto e Zago sale in cattedra e in pochi scambi fa conto pari, 20 a 20; Ranieri e compagne incassano ma non mollano e allungano con Villani, 23 a 21; i due punti successivi sono incredibili, Giorgi difende contro la forza di gravità, il contrattacco valdarnese è buono, ma Tani in collisione con una compagna, ricade nel campo avversario, 23 pari; è una lotta di nervi, l’errore di Babbi da al Valdarno la palla per il tie-break, ma Gomiero batte in rete 24 pari; ricezione difettosa e palla di nuovo al Bisonte che beffa il muro nero-celeste, match point 24 25; Biagi ferma il sestetto e al rientro, Basciano punge su invito della Ranieri 25 pari; il pubblico trattiene il respiro, c’è ancora un batti e ribatti, Porzio però è brava e piazza una palla velenosa in zona uno, ennesimo match point 26 a 27; la ricezione di casa è positiva, e la palla va nelle mani di colei che ha dato la scossa alla gara del Valdarno, Francesca Villani, che di conti con la fortuna, ne avrebbe uno in sospeso, peccato però che la dea bendata, oltre che cieca sia pure sorda e non aiuti la pratese a far centro, la palla esce dieci centimetri di troppo e Il Bisonte può festeggiare, mentre alle valdarnesi non resta che farsi un applauso, anzi, facciamo tre quarti!
Valdarno Volley: Basciano 19, Ranieri 1, Ambrosi 14, Gomiero 10, Carlozzi 1, Villani 13, Puccini n.e., Simoni 0, Giorgi L, Tani 9, Felladi ne, Botti n.e., Cappelli n.e.
1° Allentore: Biagi - 2° Allenatore: Nigi
Il Bisonte Azzurra: De Fonzo 1, Rubini L, Cheli 5, Porzio 16, Vannini 5, Zago 24, Guerrini 14, Babbi 11, Sostegni, Savelli L, Vujko n.e.